descrizione

Perché gocce di armonia? Armonia significa sovrapposizione, incontro, combinazione di suoni diversi. Suonare insieme vuol dire anche ascoltare l'altro per potersi migliorare, per poter sentire la musica con l'altro, per poter costruire insieme. Questo è quello che cerco di fare con i miei studenti: creare armonia, insegnando quanto ascoltare e ascoltarsi sia importante per imparare e conoscere insieme, insegnante inclusa.
Speriamo di comporre, goccia dopo goccia, un mare di sinfonie …
Voglio ringraziare la mia amica Cristina per l'aiuto e l'incoraggiamento, senza di lei questo blog non avrebbe mai avuto inizio. Grazie Crì

Il materiale presente nel blog è stato pubblicato con il permesso dei genitori dei ragazzi.

13 maggio 2011

Progetto Ambienti@moci

Ragazzi, abbiamo lavorato moltissimo per il nostro progetto sul e per l'ambiente ma stiamo raccogliendo buoni frutti...cliccate un po' il link e leggete cosa dicono di noi!!!


Abbiamo sempre ripetuto che il bello di questo progetto sarebbe stato di lavorare insieme, condividere. Ho partecipato sin dalla prima fase al lavoro e devo ammettere che, a prescindere dall'argomento che avremmo scelto (nell'elenco ce ne erano diversi) la priorità sarebbe stata comunque quella da dare alla collaborazione, alla condivisione, oltre che allo strumento che avremmo utilizzato cioè il web





Sono contentissima di aver fatto quest'esperienza, di aver conosciuto insegnanti validissimi, con la passione per il loro lavoro, straimpegnati eppure strafelici di lavorare nella scuola con dedizione, ma anche con tanto spirito di iniziativa e in modo completamente innovativo. Penso che un buon insegnante sia soprattutto quello  disposto a imparare oltre che insegnare, l'umiltà è il motore dello scambio tra insegnante e alunni e sono convintissima che questo gli alunni lo capiscano e percepiscano.

Ho imparato molte cose da questo progetto, e non solo cosette "tecniche" o contenuti, ma anche che un lavoro come il nostro può dare molte soddisfazioni anche se dopo molti tentativi, tra mille ostacoli, con porte sbattute in faccia.

Se parliamo di Ambienti@moci però, non possiamo non parlare dell'anima dell'intero progetto cioè la professoressa Cristina Galizia, lei l'ideatrice (propose l'idea all'interno del gruppo Tecnologie di Carta ne La Scuola Che Funziona), lei il collante di prof maestre e altri, in punti diversi del nostro stivale, lei lo stimolo ad andare avanti, lei ispiratrice (inconsapevole) di molte mie idee, lei la mente e il braccio (alias tutto da sola) dietro la piattaforma, lei la persona che ha creduto in questo gruppo strampalato ed eterogeneo di docenti proponendo il progetto ovunque.
Penso che tutti noi di Ambienti@moci la dovremmo ringraziare per l'esperienza, augurandoci di poter condividere ancora e di crescere ancora per una scuola migliore,almeno noi ci proviamo e...crediamo.
Volevo ricordare il nome del nostro ning, nome significativo, che racconta tutto il nostro impegno:


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